Benvenuti

La Società Italiana del Basicranio (SIB) nasce nel 1991 grazie all'iniziativa di un gruppo di medici che ritenevano che la multidisciplinarietà rappresentasse la strada maestra per favorire il progresso diagnostico e terapeutico nella cura delle patologie che interessano un distretto anatomico così complesso come la base del cranio. Questa intuizione “futuristica” nata circa 30 anni fa, è diventata oggi lo “standard of care”: si sono affermati nella pratica clinica i gruppi multidisciplinari “tumor board” per la discussione dei casi clinici; sono state introdotte nuove tecnologie di magnificazione del campo operatorio oltre alla microscopia, come esoscopia ed endoscopia; si sono affermate nuove metodiche neuroradiologiche e nuove metodiche neurofisiologiche per monitorare le funzioni dei nervi cranici ed i potenziali evocati del tronco; sono nate nuove tecnologie per l’erogazione del trattamento radioterapico come l’adroterapia; si sono affinate le metodiche di biologia molecolare per stratificare le patologie del basicranio in maniera sempre più precisa; sono stati introdotti nuovi corridoi chirurgici (transorbitari, transorali, transnasali) per implementare le opzioni chirurgiche già disponibili; è stato ridisegnato il rapporto medico-paziente grazie all’affermarsi delle associazioni dei pazienti affetti da patologie del basicranio.
Dinnanzi a questo panorama in continua evoluzione, il 18° Congresso Nazionale della SIB rappresenta un momento di orgoglio per il lavoro fin qui svolto, che ci ha consentito di raggiungere la maggiore età, ossia l’età della ragione, e quindi uno sguardo più maturo sul presente. Ma come ogni traguardo importante, questo 18° compleanno del Congresso Nazionale SIB rappresenta anche un forte stimolo per affrontale le sfide che il futuro ci pone all’orizzonte con responsabilità e consapevolezza. Le sfide del futuro sono riassunte nei “main topics” sui quali è costruito il programma scientifico dell’evento, che verranno affrontati con spirito critico (ed autocritico) in maniera multidisciplinare, per suscitare il confronto fra tutti gli specialisti coinvolti nella gestione delle patologie che coinvolgono la base cranica.